MIGRAZIONE DELLA PRODUZIONE

Leggendo oggi con attenzione alcuni articoli di prestigiose riviste settoriali (IDM – Macchine Legno) scritti dopo gli anni 2000 si percepisce ancora una volta l’inizio della fine di una produzione che è sempre stata un “fiore all’occhiello” in Italia, in Europa e anche in America.

In Italia e precisamente in Valle Brembilla e Valle Imagna si contavano 53 imprese iscritte all’albo artigiani della CCIAA di Bergamo, appartenenti al comparto legno ed in particolare per la produzione di pezzi torniti, articoli per la casa e articoli per tendaggi.

I risultati raccolti attraverso indagini conoscitive condotte nel 2004 dall’Associazione Artigiani di Bergamo riguardo il progetto di azioni di sostegno per comparti in difficoltà (appunto il legno) della provincia di Bergamo porta a risultati dove emerge che il settore è minacciato dalla concorrenza di Paesi emergenti del Nord Est Europa, perciò si potrebbe assistere alla scomparsa del loro Know how, tramandato per decenni.

Alcuni mesi prima, Aprile 2004, sulla rivista di settore IDM, compare l’articolo “Comparto mobiliero sempre più debole”, dove si cita il settore statunitense mobiliero e del legno in generale con gravi problemi di concorrenza cinese e a seguito di ciò, dopo 4 – 5 anni si pensa che rimarranno pochissimi mobilifici a “stelle e strisce”. Sempre nell’articolo su IDM si scrive: Il North Carolina, il distretto più importante degli Stati Uniti, stanno chiudendo stabilimenti, uno dopo l’altro, tanto che 26 aziende statunitense si sono appellate alle amministrazioni per cercare di risolvere le chiusure.

Ma come si è fatto a non capire che …

O meglio, perché le alte sfere di “studiati” dopo “attenti esami” svolti e le “indagini conoscitive” non hanno spiegato ai piccoli imprenditori Italiani del settore legno che era giunta per loro la “fine di un’era”??

Non era crisi ma l’inizio di una migrazione produttiva di un settore ed a nulla sarebbero serviti i fondi raddoppiati richiesti dalle autorità politiche (vedi l’Eco di Bg del 10/06/2007).

Il problema era ben altro…

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