Correva l’anno 1974.
E’ così che mi hanno buttato in ufficio tecnico e mi hanno affibbiato un compito:
Progetto: macchina automatica per la produzione di anelli in legno


Caratteristiche: multimandrino con tavole rotanti a otto unità di sgrossatura + 8 unità di finitura – rotazione continua, funzionamento con camme meccaniche.
Produzione richiesta: 7.000 anelli / ora
Studio di fattibilità: si
Rischi per la funzionalità:
– Durata cammes meccaniche (consumo)
– Affilatura utensili (8 + 8 uguali di sgrossatura + 8 + 8 uguali di finitura )
– Carico pezzi ( 7.000 /ora negli anni ’70 – no elettronica – no controlli movimenti)
Una volta era così … finiti gli studi, si doveva dimostrare cosa sapevi fare.
Tempo concesso: 6 mesi
Aiuto: capo ufficio tecnico Sig. Roberto
Era la seconda metà degli anni settanta, l’ufficio tecnico, allora formato da quattro persone era impegnato come sempre nello studio di nuove macchine; alla formazione di libretti istruzione, alla ricerca di nuovi sistemi… materiali… soluzioni …
Io ero davanti al mio tecnigrafo di legno e pensavo …. pensavo … pensavo come fare ciò che mi si chiedeva…
All’inizio non capivo… Da dove comincio??
L’aiuto del Sig. Roberto fu determinante, così giorno dopo giorno, arrivò il tempo della produzione ed il risultato del mio lavoro… eccola qua … vedi le foto??
La macchina era perfettamente funzionante, il problema carico pezzi non è mai stato risolto.
Si è arrivati a caricare 4.800 pezzi / ora.
Nonostante ciò il progetto è stato abbandonato perché il costo della macchina superava di gran lunga la redditività del lavoro.
Fu una grande esperienza!!









