Il primo viaggio in Cina..

Dalla lettera di gennaio  …. Agli amici tornitori ….

…. Il mio primo viaggio in Cina è stato nel gennaio 1986, sono passati più di venti anni … e sembra ieri.

Il viaggio era organizzato per partecipare alla prima fiera internazionale delle macchine per la lavorazione del legno a Bejing, Pekino.

Lo sbarco a Pekino è stato fra i più belli e indimenticabili, mi sentivo un “Pioniere”; un imprenditore che portava la tecnologia in un paese, dove, il consumismo non esisteva e la produzione non era ancora regolata in funzione del profitto.

L’hotel in cui pernottavo era nuovissimo,  fra i pochi internazionali allora esistenti a Pekino.

La struttura della fiera, supernuova, era appena fuori città e per raggiungerla ci volevano circa 45 minuti di bus. Taxi?? non ricordo ci fossero ….!!

La nostra macchina era esposta in prima fila, un tornio automatico mod. KAFIRO A120 che spiccava in tutto il suo splendore rispetto alle altre macchine, per il suo colore blu Genini, e per la sua imponenza.

Era una delle macchine più importanti in esposizione ….

IL DRAMMA

Durante la manifestazione ho avuto pochissime richieste d’informazioni riguardo il tornio, ho avuto la sensazione che non fosse una macchina interessante per questo mercato … Vuoi per il costo, forse per la novità, forse perché troppo automatica …

A quei tempi l’unica risposta che mi sono potuto dare era che avevamo anticipato troppo i tempi, o semplicemente non interessava … punto!

A quei tempi l’unica risposta che mi sono potuto dare era che avevamo anticipato troppo i tempi, o semplicemente non interessava … punto!

Il muro di Berlino era ancora perfettamente al suo posto e Tienanmen era ancora solo una bella ed enorme piazza.

Nessuno ancora pensava ai cambiamenti che in pochi anni avrebbero dato inizio alla EVOLUZIONE che ancora oggi sta cambiando le regole di vita e le regole commerciali che conoscevamo.

Città proibita-lago Shichahai

A quei tempi già si parlava di quando Hong kong sarebbe tornata Cinese e Taiwan una provincia sempre Cinese.

Ci si chiedeva se la Cina sarebbe diventata consumista oppure se avrebbe soppresso Hong kong e Taiwan con la sua politica comunista. Pensavamo che nel primo caso sarebbe stata una grande opportunità commerciale e perciò dovevamo farci conoscere.

Ma cosa è successo dopo Berlino, Tienanmen, la ex Jugoslavia e l’Iraq?? E ancora … dopo le torri gemelle di New York?? E dopo l’entrata in vigore degli studi di settore, la 626, il CE, la normativa sugli extracomunitari; gli accordi di Kyoto, gli accordi di Basilea e per finire Maastricht , l’Euro, e gli accordi del WTO sul commercio mondiale.

Ma dove andiamo con tutti questi cambiamenti così veloci, ma non stanno correndo troppo ??

Ma chi l’ha detto che dobbiamo rovinarci l’esistenza per chi, ogni giorno, si alza ed introduce nella nostra vita qualcosa di nuovo!

Scritto nel Marzo 2007

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